Professionista certificato per il trauma clinico di livello II: Trauma complesso

• È in possesso dell'iscrizione all'Albo degli psicologi.

• Psicologi o medici che abbiano completato un corso di specializzazione quadriennale in Psicoterapia presso una scuola riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione.

• Completamento di quattro anni di specializzazione in Psichiatria e iscrizione all'Ordine dei Medici

• Medici che hanno completato un corso di specializzazione quadriennale in Neuropsichiatria Infantile

• Questa certificazione è destinata ai professionisti che hanno già una conoscenza del trauma e una panoramica delle modalità di trattamento del trauma (certificazione CCTP o prova di equivalenza).
• Richiedendo la certificazione, il richiedente accetta di aderire al Codice etico professionale di Evergreen Certifications.

Il candidato deve dimostrare di aver ottenuto la designazione di Certified Clinical Trauma Professional (CCTP) o dimostrare di possedere conoscenze equivalenti, un minimo di 12 ore di CPD nelle seguenti aree:

• Classificazione DSM-5® dei disturbi legati al trauma e allo stress
• Trauma dello sviluppo; trauma legato all'attaccamento
• Valutazione del trauma psicologico, compreso il Disturbo Post-Traumatico da Stress (PTSD) e il trauma complesso.
• Strumenti e scale di valutazione
• Sintomi di trauma; comorbilità
• Fasi del trattamento
• Una panoramica delle varie modalità di trattamento con una revisione delle prove di efficacia per ciascuna di esse.
• Letteratura e ricerca attuali sulle più recenti modalità di trattamento

La certificazione di II livello si basa sulle fondamenta del CCTP e aggiunge competenze e strumenti volti a promuovere la guarigione dal trauma. La formazione alla base della certificazione riflette non solo le sfide del trattamento di individui frammentati e dissociativi, ma anche i fattori unici che influenzano negativamente l'approccio terapeutico del clinico, quali:

Conflitti interni che i pazienti non riescono a esprimere direttamente in terapia;

Mancanza di controllo su alcuni comportamenti,

La confusione del clinico (spesso) con i clienti che possono presentarsi in terapia come "non la stessa persona" momento per momento, giorno per giorno.

La formazione dovrebbe includere le complessità terapeutiche che si manifestano con i clienti che hanno sperimentato ripetute violazioni relazionali, come le difficoltà di fiducia, le violazioni dei confini e i problemi legati all'attaccamento precoce.

Il candidato deve soddisfare i seguenti criteri di formazione (per un totale di 24 ore CPD):

• Completare un minimo di 18 ore di CPD in PTSD e dissociazione complessi, comprese ore specifiche per:
  • Neurobiologia e neuroscienze del trauma complesso e della dissociazione
    • Ampliamento della conoscenza della scienza e dell'applicabilità della teoria polivagale di Porges
    • Neuroplasticità e reti neurali
    • Psicofarmacologia - specifica per i traumi
  • Attaccamento traumatico o disorganizzato
    • Stili/strategie/stadi dell'attaccamento
    • Sintomi di attaccamento traumatico
    • Mancanza di attaccamento
    • Trascuratezza
  • Dissociazione, (frammentazione) e lavoro con le parti del sé
  • Adattamenti a traumi complessi e/o gestione di comorbilità che includono sintomi estremi: autolesionismo, suicidio, dissociazione, intorpidimento, dipendenze da processi e sostanze, comportamenti di disturbo alimentare, depressione cronica e intrattabile, iper/iposessualità, rabbia.
  • Riformulazione dei sintomi (risorse di sopravvivenza o apprezzamento della funzione protettiva dei sintomi del trauma)
  • Reazioni del terapeuta e gestione del processo terapeutico:
    • Ridefinizione del controtransfert (esplorazione delle parti del terapeuta che possono attivarsi durante il lavoro con clienti con traumi complessi)
    • Confini terapeutici
    • Cura di sé per il terapeuta
  • Trattamento orientato alle fasi
    • Fase I: sicurezza e stabilizzazione (sviluppo dell'alleanza terapeutica), costruzione di abilità (abilità DBT: mindfulness, regolazione delle emozioni, tolleranza al disagio ed efficacia interpersonale che riportano il cliente nella finestra di tolleranza).
    • Fase II: Modalità di elaborazione del trauma. Confrontate e contrapponete i seguenti approcci terapeutici, includendo i pro e i contro, i rischi e le limitazioni, con un'enfasi su eventuali restrizioni o cautele quando si lavora con clienti complessi e dissociativi. Il relatore/educatore è libero di dare maggiore risalto alla modalità in cui è più esperto. Gli argomenti adatti includono, ma non sono limitati a (a seconda delle nuove ricerche, degli indicatori positivi di successo del trattamento e della base di evidenza):
      • CBT incentrata sul trauma
      • Esposizione prolungata
      • Terapia di elaborazione cognitiva
      • EMDR
      • Terapia della Gestalt
      • Ipnoterapia
      • Psicodramma
      • Sistemi familiari interni
      • Esperienza somatica
      • Psicoterapia sensomotoria
  • Fase III: Reintegrazione in sistemi più ampi, elaborazione del lutto e del significato.
• Completare un minimo di 6 ore in una qualsiasi abilità di elaborazione del trauma, esempi includono: EMDR, Sistemi Familiari Interni (IFS), Somatic Experiencing, TF-CBT, Terapia di Elaborazione Cognitiva; e/o un minimo di 6 ore di contenuti relativi al trauma specifici per l'area di interesse del professionista, ad esempio trauma e abuso di sostanze, autolesionismo, suicidio.

Le fonti di formazione adatte sono i corsi di formazione CPD approvati e documentati da certificati di completamento dell'organizzazione di formazione accreditata.

Evergreen Certifications accetterà i corsi completati entro 3 anni dalla richiesta iniziale di certificazione.